Spettacolo incentrato sulla fonetica della “Divina Commedia”. Un’approfondita ricerca sul suono e l’uso della parola iniziata nel 1998, ha portato, dalla seconda metà degli anni Duemila allo spettacolo “Ser Durante, Viaggio nell’Inferno” interpretato da Federico Barsanti con commenti ai testi a cura del Prof. Pietro Conti.
Una rappresentazione appassionante e commovente che ha superato le 70 repliche in giro per l’Italia e non solo, coinvolgendo sia platee di studenti che di adulti, partecipando a festival, serate speciali e inaugurazioni in contesti molto differenti tra loro tra cui teatri, biblioteche, ville storiche, torri antiche, giardini, musei, piazze, gallerie d’arte.
Il “viaggio” inizia dalle prime quattro terzine dell’Inferno e, attraverso estratti da vari Canti dell’Inferno, si concentra su cinque temi dell’umanità: amore, politica, paura, tradimento, compassione.
Un “Virgilio moderno” (il Prof. P. Conti) introduce e guida il pubblico nelle vicende infernali attraverso aneddoti e temi di grande attualità, mentre un “Dante moderno” (F. Barsanti) trascina la platea, attraverso il suono della parola, nelle profondità emotive dell’edificio sinfonico della Comedìa. Lo spettacolo coinvolge da sempre ed emoziona un variegato pubblico: studenti delle scuole superiori ed universitari, adulti, e promuove la lettura e l’ascolto sensoriale dell’opera Dantesca, grazie anche a bellissime musiche e a coinvolgenti e spesso divertenti introduzioni che entrambi i protagonisti regalano al pubblico durante la serata. Lo spettacolo viene di volta in volta adattato a seconda del pubblico: studenti o adulti.